Non è un vero aforisma ma uno spunto bizzarro..stavo ascoltando in tv Benigni nel canto "sugli eretici"...e mi ha colpito questa espressione..quando lui si rivolge a Virgilio.smarrito in quello stretto cunicolo costeggiato da tombe di fuoco e incuriosito dice:
"talento conoscervi......"
sono pazza...ma ha evocato dentro di me UNA RISONANZA ENORME..
anzichè dire desidero conoscervi..dire" talento conoscervi....."
non so come se nell'avvicinarsi all'altro per conoscerlo il nostro desiderio debba essere vestito del ns talento personale .....pensieri confusi..
ma non la sentite anche voi una risonanza?????

l'altro,la relazione,venere,il ns talento,la ns autostima....
mi piacerebbe che qualcuno " impazzisse insieme a me su questo pentagramma di risonanze bizzarre"
bacietti...naja

cara Naja,
è un aforisma evocativo che richiama alla mente (la mia) molti pensieri.
Infatti credo sia veramente un talento 'conoscersi'..imparare a conoscere l'altro..è quasi un 'lavoro': un investimento a tasso 'punto di domanda'..
forse sono parole senza senso, ma credo che riuscire a comprendere il prossimo sia veramente un dono..composto di empatia (percepire le 'onde'-non saprei come definirle diversamente- dell'altro) infinita comprensione e..'pietà morale' (con il termine 'pietà' che non significa accettare tutto)..
Piccola divagazione: Nel mio 'piccolo' sono sempre stata attratta da quelle personalità in grado di esprimere le proprie opinioni, azioni..(in grado di portarle avanti)..con gentile fermezza..e soprattutto con 'sicurezza personale' (se vogliamo: la 'Terra' che non ha bisogno di mille fuochi d'artificio, ma è silenziosamente stabile)
Con forti valori nettuniani nel mio tn (spero di non sparare castronate cosmiche:) percepisco (anche -ivo le situazioni/persone sin da piccola..e sono una spugna verso l'ambiente..e delle volte le mie intuizioni vanno anche troppo al di là della realtà..troppo..e non lo vorrei) ma sinceramente quanto questo sia dovuto alla presenza di nettuno nel mio 'cielo personale' non lo so..
ho letto alcuni articoli, e mi sono ritrovata nella descrizione.
L'animo umano in sè..è una stupenda, infinita cassa di risonanza..un pentagramma (se vogliamo) 'vivo'..le cui note potrebbero essere i chakra..e se queste stesse note non sono ben accordate dalla vita ..difettano e di conseguenza mandano 'suoni' verso l'infinito..o peggio ancora si chiudono..provocando 'autodistruzione' (anche se questa parola è troppo forte)..
il tuo richiamo 'talento conoscervi' mi ha ispirato questa riflessione personale..
spero di non avere espresso baggiante al sapore di tuttologia notturna..
ciao ciao

Che bello quello che scrivi...
ma chi sei? Nettuno in persona sceso dal cielo e mi sollecita ma mi lascia il dubbio e si fa un nuovo glifo -
Cmq io sono aperta e ho voglia di suonare questo pentagramma..domani ti leggo meglio e assaggiate le tue note
proviamo un pentagramma jazz...in fondo sono convinta che anche Plutone sente e c'entra e poi lui ha quasi la stessa data di nascita del jazzz
e poi il pentagramma jazz è molto relazionale e uno può entrare in battuta quando vuole... e nuit sweet nettuno in incognita

grazie:)..
non so cos altro potrei dire..
sono pensieri che penso, i quali fanno parte di me..quindi non ci ho dovuto pensare molto..
hai disteso la mano con l'invito..e qualcuno ha semplicemente sentito la melodia: io.
Nettuno (o chi per esso:) mi ha sempre portato a vivere a percepire anche troppo..racchiudendo la vera realtà in un sogno..(qs nn è sempre un bene)..
l'unico ..forse lato positivo..di questo atteggiamento è comprendere la vera realtà senza il bisogno di tante parole..
comunque cara naja notturna..sono elena:).
ciao

Ciao cara compagna di divertimenti! YIPPEEEEE
un saluto dal folletto del forum

hello naja!

stavo per aggiungere che molte volte la musica riesce ad andare al di là delle parole..come il silenzio quando fa rumore..
Molte colonne sonore sono apprezzatissime per la loro capacità di esprimere perfettamente quello che i protagonisti non dicono..
Ogni individuo è una colonna sonora..il mondo è un orchestra infinita..ogni pentagramma percepisce/ il 'suo'..(da qui se vogliamo la 'sinastrie' 'temi comparati' che esprimono le possibilità di evoluzione di vari duetti..e così via..)
questa cosa del folletto è perfetta!!!

cara elena, sono d'accordo..
io ritengo la musica archetipi in movimento, particolarmente abbinati con un certo stato d'animo, o una determinata situazione. agisce direttamente sull'inconscio, ed è -secondo me- anch'esso un linguaggio simbolico.
buona notte, arcangelo

mi vengono in mente le incisioni di William Blake..i songs of innocence/ experience..marriage of heaven and hell..
dove la scrittura (il raccontare) non viene scisso dal rappresentare..
questo era uno dei cardini portanti del pensiero Blakeano, che la l'ha portato a 'comporre' quelle (secondo il mio gusto) meraviglie personali..
altro che Pollock! (scusate...nessuno di senta offeso..ma..chiamarla Arte..)
la capacità di unire gli opposti era uno dei punti di forza di questo 'pazzo visionario'..
è stato perfino definito come il viaggiatore in pantofole..
aveva un temperamento particolare..che lo ha portato a litigare anche con Fussli (un suo caro amico)..(quando l'ho letto -al tempo-ho riso all'infinito)
blake scriveva: le tigri dell'ira sono più sagge dei cavalli dell'istruzione..
ecco..
secondo me..il talento nel conoscersi (se stessi come gli altri) sta proprio nella capacità di essere sia tigre (esprimere i propri valori in fuoco) che cavallo (terra-saggezza stabilità..anche se il cavallo non è essere docile..) all'occorrenza.
spero nuovamente di non avere detto baggianate..
è tardissimo..
e tempus anche se non vorrei fugit.
ciao

la scoperta notturna..( di ieri tra l'altro..)
indagavo sul tema natale della protagonista francese del favoloso mondo di amelie..scoprendo (leggendo) che..il regista ha creato il film per lei..e infine la magic discovery: che è nata il mio stesso giorno/mese (cinque anni prima di me)..
ho adorato quel film a lungo..
e la cosa curiosa..che a me è successa la stessa cosa (simile a tratti) (coincidenze..-anche se nulla avviene per caso)..solo che la mia fantastica storia si conclude diversamente (capita, è la vita :)-purtroppo)
ma è stato interessante scoprirlo..
la descrizione nel quadro(nettuniana) che fa il vecchio 'burbero' (di amelie) nel film corrisponde perfettamente al modo in cui mi comportavo io da bambina..e che a tratti mi trascino.
bene..su queste note..
ciao ciao

Bello quello che scrivi..blake....il film amelie...
allora ti svelo-a te nettuno disvelato in elena- un segreto;
sono,in questo periodo,nottambula perchè sto preparando insieme ad un gruppo di artisti una mostra " I paesaggi dell'Anima"...un lavoro bello ma difficile,io alle cose ci devo entrare dentro MUSICALMENTE, e sai che mi succede...che di giorno la musica si spegne..è afona...mi serve il buio per avvicinarmi a quei paesaggi....guarderò bene i transiti miei..ma un pò penso che Plutone adesso per me in 10à opposto al mio sole e alla mia venere mi chiama e mi parla di notte: la mia vita è un inferno per le cose pratiche che devo fare di giorno...ma la notte..è come un appuntamento..io lo aspetto e lui,plutone,spesso non sempre,non è così generoso,mi aiuta....
allora,cara elena, benvenuta nella fucina dell'alchimia cromatica,dove possiamo fare i maetri stregoni e apprendisti al tempo stesso...
un pò così....come colui che mentre fa, un pò sa e un pò sperimenta,un pò ascolta e un pò racconta..
come un pittore che va e viene dalla tela,cercando di captare,interpretare...poi si allontana...non è la tela la sorgente...è la ns voglia di scoprire,di sorprendere ed essere sorpresi...finalmente vinta l'egioca frenesia di capire e basta....se la percezione si allarga anche solo in un dettaglio....quel dettaglio può diventare un idea,poi un pensiero poi una forma,poi un'immagine,poi un volto poi..un simbolo
bacietti noittambuli
e piacere tanto dei tuoi bei pensieri
naja

Sono convinta che per vivere davvero (e far sì che sorella morte, quando sarà il Momento, ci trovi vivi) occorre il talento, il proprio, personale talento, nascosto come il tesoro, da inseguire, curare, cullare, scoprire, esaltare....sono certa che l'individualità indica proprio che ognuno di noi ne possiede uno speciale e inestimabile, che è poi dire mettersi in linea col proprio Sole-Sè-Oroscopo-Destino, vestitelo come volete.
Talento conoscervi....perchè per conoscere davvero ci vuole quell'attenzione, quella dedizione, quella passione....e turar fuori ciò che davvero siamo.

Un abbraccio

(Naja, buone visioni notturne, e buon lavoro! io in questo periodo dormo come non ho mai dormito in vita mia....forse mi sto radicando più di quanto non abbia mai fatto...ed ogni tanto ho le mie visioni, per fortuna anche di giorno..)

Bruna

cara Naja,
certo, conoscersi e conoscere è un talento. Mi viene però da sottolineare anche un'altra simbologia della parola "talento".. un tempo.. i talenti erano anche una moneta.. il che sta a significare che sono qualcosa a cui bisogna dare tanto VALORE, altrimenti non se ne fa nulla.
In effetti, per conoscersi veramente occorre spesso investire tante energie e tanti talenti.. ed a volte, anche denaro.. perchè non sempre bastiamo da soli...

Mi piace molto questa frase che hai colto dalla divina commedia, che, non a caso ha assunto questo aggettivo "divina". Conoscersi significa accettare la parte divina ma anche la parte mostruosa.. che, in genere ci da più filo da torcere dell'altra..
Nonostante Maslow dicesse che in realtà noi temiamo anche la parte divina perchè, anch'essa in genere ci fa sentire "fuori dalla normalità".
Un bacio Lidia

Mi ritrovo perfettamente in quello che ha detto Lidia riguardo all'altro significato di talento.. (il denaro)..che non bastiamo a noi stessi..
assolutamente vero..è una 'triste realtà'.. ma vera.
e può capitare che questo investimento a tasso 'punto di domanda' si vaporizzi nel nulla..e vabeh.
Non si è mai sicuri di quali 'frutti' porterà questo investimento..
buona giornata

sono arrivata a questo sito..proprio perchè durante il mio percorso sono entrata in contatto con la mia parte 'mostruosa' (anche se questo termine è troppo forte, e potrebbe dare spazio all'immaginazione), la quale mi ha dato (sta dando) tanto filo da torcere (negli ultimi due anni)..ora i nodi stanno venendo al pettine..e i piatti serviti sono molto amari.
è proprio la parte 'ombra' che crea più difficoltà..e credo prenda il sopravvento proprio quando c'è poca sicurezza personale..e fragilità interiore.
Spero di non avere divagato.
un abbraccio

eccomi qui Naja..
purtroppo ho potuto (ri-)leggere solo ora la tua risposta..
che trovo molto interessante..e tantomeno non-priva di coincidenze..
o meglio perlando in termini 'magnetici'..è piacevole scoprire che ti dedichi all'Arte..
e leggendo qui e là..che potresti che il tuo Sole è nel segno del cancro..o pesci..(il mio asc cade nel segno del cancro..come marte in 1)
vorrei essere più esperta per poter interpratare i miei transiti..ma
non sono in grado anche per poterli 'attualizzare' con la giusta obiettività.
Vivo di 'notte' da sempre..e forse da due anni anni se non più a questa parte..ancor di più..
negli ultimi trentasei mesi mi sono spostata abbastanza..e gli spostamenti (anche mentali) non sono ancora finiti..(ma sotto un certo punto di vista sono estenuanti)
La notte è il momento in cui tutto sembra congelato e qualsiasi cosa possibile

Cari amici, belli tutti i vostri post....volevo solo aggiungere un pensiero: bello e talentuoso colui che cerca il talento nel prossimo, colui che si avventura a ricercare il bello e il buono nell'altro da lui, colui che riesce a scoprire tesori in fondo all'anima del suo prossimo....quanto bello è riconoscere i meriti di chi ti vive accanto e non solo i difetti, vedere le luci e non solo le ombre....
Conoscere con l'accezione più alta di questo termine, mettendosi in sintonia, proprio come si fa nell'accordare uno strumento musicale, dato che avete citato la musica....restare in ascolto dell'altro e intanto ascoltare se stessi e le immagini che affiorano alla coscienza...
Abbracci,

Rosi