Cara Lidia e cari tutti,
astrologicamente parlando è possibile intuire,analizzando un tema natale,quale può essere la professione a noi più congeniale?In quale settore le nostre energie potrebbero venire utilizzate al meglio ed in quali settori questo non può avvenire?
A volte magari,uno pensa di avere le qualità per fare un certo lavoro,e pur non ottenendo validi risultati si ostina nel perseverare,quando invece,se facesse altro,avrebbe delle soddisfazioni di gran lunga maggiori.
Un saluto
Norma

Ciao Norma come va?
Mi sembra che Lidia abbia gia' detto che vocazione e professione siano due cose diverse ;abilita' e creativita'non si equivalgono .
Cosi' come abbiamo visto -per esempio- che la professione "attore" non è sempre legata alla quinta casa (quella della creativita' );l'importante per tutti è imparare a considerarci non soltanto attori nel palcoscenico della nostra vita individuale quindi piegati ad un copione ma anche un po' registi ,insommma capaci di modificare il copione ,i "modelli" deleteri che ci passano gli altri ( tipo quello che vediamo alla tv...centovetrine ..vip...modelle e sfilate di anoressiche... beatufull..)

Ciao

ale

cara Norma,
a mio avviso, il tema natale non ci dice che professione possiamo fare, ma sicuramente ci lascia intuire delle potenzialità e delle attitudini, oltre a lasciarci vedere con chiarezza quali sono le nostre risorse e dove stanno i nostri punti deboli che, una volta superati, possono anch'essi diventare risorse.

La nona casa è quella della nostra vocazione, ci parla dunque delle nostre attitudini e della facilità che abbiamo nel portarle avanti, oppure ci segnala se dobbiamo magari faticare per comprenderle ed esprimerle.

Comprendere quale è la nostra vocazione può aiutarci a realizzarci meglio..perchè possiamo utilizzare al massimo i nostri potenziali.

Nel sito, nelle sezione RUBRICHE "astri e lavoro" c'è sicuramtne un articolo mio in cui parlo delle attitudini e della vocazione.
Un saluto LIdia

Aggiungo a quanto detto da Lidia per chi volesse approfondire la questione - Lidia non per niente ha parlato di nona casa importante per la vocazione - che gli aspetti nona/prima casa possano in linea di massima farci capire il tipo di evoluzione ,se la strada evolutiva ,la scelta vocativa sara' piu' o meno facile o difficile da rintracciare ;insomma se la scelta professionale sara' piu' o meno in linea con la nostra vocazione o difficoltosa ad individuarla.Se facciamo fatica o meno a riconoscere la strada della nostra vocazione .

arabello

io invece aggiungo che per arrivare alla 9a bisogna passare necessariamente alle altre case, e vivere appieno soprattutto la 7a, l'8a per quanto riguarda gli Altri e le nostre proiezioni: ciò servirà a far uscire contenuti nostri e a riappropriarcene, sezionando quelli che non ci servono più, e prendendo atto di altri.

La 6a poi è fondamentale per la scoperta della nostra vocazione: infatti la 9a è la 4a della 6a, e qui impariamo a dare un senso di limite al mondo circostante, per trovare dentro di noi un ordine interno: quali punti affinare, quali sviluppare, e cercare una consapevolezza maggiore con noi stessi per arrivare preparati nel campo degli Altri (7a)
L'impatto con la realtà quotidiana (6a) ci darà una chiara impronta di ciò che vorremmo fare ma che a volte la vita inizialmente non ci permette di fare, e ci dà indicazioni su come vorremmo fosse organizzata la nostra vita quotidiana, includendo naturalmente come base (9a come 4a della 6a) la nostra vocazione, e l'affermazione di essa (10a come Va della 6a). per poi dare nostri contenuti e contributi al collettivo, per un'evoluzione della società (11a)- casa vera dove si intende un concetto autentico di "politica".
dopo esserci espressi nella nostra profondità e nei nostri compiti, nella nostra vocazione, si passa alla casa di servizio inteso come presenza e disposizione totale degli altri (12a). e lì il quotidiano come concetto svanirà, poichè ci sarà una presenza fissa e luminosa, sui quali gli altri sanno di poter contare, che li aiuterà con la loro consapevolezza e la loro presenza.

scusate domanda stupida ma io sapevo che si doveva guardare anche la casa 2(ci sono i ns.talenti) non è così?
molti libri parlano della triade 2-6-10
case di terra.
nella 2 ho dei talenti, nella 6 li metto in pratica e nella 10 concretizzo.
ho sintetizzato definizione ma il senso era questo.
vs.umile apprendista

Ciao Arabello,
tutto bene grazie.
Ti ringrazio per il contributo che hai dato a questo mio post.
Un saluto
Norma

Vi ringrazio per le vostre risposte,ci mediterò un pò su e se avrò bisogno di qualche ulteriore chiarimento vi chiederò lumi.
Grazie
Norma

Bene ragazzi ,mi sembra che ci siamo...
Per capire l'evoluzione ,la vocazione,il cammino di un individuo bisogna guardare il tema in toto ;altrimenti come dice Lidia c'è il rischio di guardare all'arto(ricordo che si parlava di un marte in 6 ) staccalndolo da tutto il corpo.
Dunque ....
la vocazione è mutazione e tante altre cose...quindi bisogna analizzare la decima casa in aspetto all'ascendente;per capire il cammino...anche pianeti in decima e decima casa...(governatori e dispositori) ;poi c'è la possibilita' di evolversi e quindi dobbiamo guardare la prima casa ,la vita istintiva e l'abito reattivo mentre la nona dara' la vocazione che coincide con la possibilita' evolutiva (quindi aspetti dei pianeti delle due case e quelli dei signori delle due case) ;poi dobbiamo vedere il tempo e le modalita' di evoluzione e quindi gli aspetti della nona casa ;anche la ottava casa ci arlera' della vocazione e della evoluzione ,della nostra capacita' trasformativa pe quindi andremo a vedere la ottava casa che simboleggia il risultato della nostra vita interiore ,la somma del bilancio della nostra esistenza ;poi entra di prepotenza anche la quinta casa che dobbiamo analizzare(il nostro karma e parte delle motivazioni delle prove che dobbiamo affrontare..);laprima indichera' le possibilita' di reazioni della persona di fronte alle difficolta' di vita .
Anche la dodicesima casa dobbiamo vedere perche' parla delle nostre capacita' di distacco e della nostra possibilita' interiori della evoluzione)e cosi' via...;insomma finalmente abbiamo capito che ogni parte è connessa a tutto il resto ...;

arabello

finalmente ho capito!

Stai a buon punto.
Molti "giocano " a fare l'astrologo.
Il ragionamento della maggioranza è piu' o meno questo ..." Se ho davanti un tizio che ha una quadratura venere nettuno che mi fa' essere ... ..bla..bla..bla..tutti quelli che hanno la stessa quadratura sono come il ..tizio"
Naturalmente poi i conti non.. ritornano .

:-(

A domani

arabello

cara Mirella,
la seconda riguarda le nostre risorse personali.. mentre la IXa casa riguarda la nostra vocazione.. non sono sempre la stessa cosa..
le risorse possono essere qualità che possiamo raffinare e portare in un lavoro 2a - 6a).

La nona è la vocazione che conduce all'autorealizzazione (10a casa) che non è solo legata al lavoro.
Un saluto Lidia

Quindi se la nona casa come giustamente dice Lidia è la vocazione che conduce alla realizzazione (decima casa) ,la nona indica oltre alla nostre possibilita' evolutive anche la nostra individuale capacita' di reazione agli ostacoli di vita che ci aiutano o meno di superare gli ostacoli ;pensate ai nostri genitori (quarta /decima casa) ,alle lotte che dobbiamo fare per la nostra vocazione ;loro ci vorrebebro architetti..ingegneri..medici ..sportivi di successo come Maradona mentre noi vogliamo diventare....idraulici)-

arabello