Bellezza Apparente: senso etico ed estetico appartenente al fisico, armonia nei tratti del volto ed espressione degli stessi verso un'apertura magnetica che consenta all'anima di esprimersi attraverso le forme.

Bellezza Reale: Senso dell'agio con sè stessi, autostima, profondo accordo con sè stessi, nessuna spaccatura, nucleo vellutato e intoccabile interno, sacralità della propria anima, amore per sè stessi, energia radiante che si sprigiona da un cuore che ama.

Bellezza Unica del Tutto: Profonda conoscenza con sè stessi, esperienza di sè attraverso le varie esperienze di ricerca, superamento di prove, disvelamento delle proprie subpersonalità, testing e elaborazione di ciò che abbiamo fatto, senso del compartecipativo, amore per il collettivo, senso comunitario di progressione e civiltà; amore per ogni essere umano in corpo, anima e spirito, per il regno animale e il Tutto che lo governa. Estrema coscienza di sè.

Quale di queste classificazioni (A parte l'ultima che ricopre invece un sentiero personale di consapevolezza) può inizialmente trovare riscontro in un tema natale?

Daccordo,ci sono tanti stereotipi di bellezza , ma ricordati che il piccolo anatroccolo scopri' di essere un bellissimo Cigno solo dopo che si specchio' nel lago ;solo specchiandoci nella "relazione" ,nell'altro ci sentiamo belli o brutti )-

Arabello