Ciao Max ,innanzitutto devo complimentarmi con te per il tuo riconoscere che i problemi partono da te ;tante persone scaricano la colpa agli altri e pochi hanno il coraggio come te di riconoscere che in realta' certe scelte partono da dentro di te.
Credo che questa sia l'occasione giusta per iniziare a fare un viaggio...particolare ;impadronirti di te stesso e cercare di capire le motivazioni che ti spingono verso una certa tipologia di donne ; partirei da un bel tema natale ,semmai te lo fai fare da Lidia Fassio poi ti aiuto io ad approfondire il tutto ...
Che io abbia centrato non ha importanza ,qui il "protagonista" sei tu e la tua vita sentimentale .

Con stima

Arabello

come fare?

Innnanzitutto lottare contro il tuo autolesionismo ;porti in rapporto con il femmnile in maniera diversa ;smetterla di giocare a fare il Principe Azzurro ;non avere paura dei tradimenti della vita ,la paura del rifiuto ,dell'abbandono ,del timore delle ferite che ti spingono a fare scelte affettive ,a vivere relazioni votate allo sfascio attivate naturalmente da certe "difese autodistruttive" inconscie .Costruire una vera identita' di te stesso non pou' mascherata e negativa che ti fa essere il tuo proprio nemico e distruttore di te stesso .
intraprendere un viaggio interiore ,una autoconfessione sincera che ti dovra' condurre a scoprire cosa è che non va in te ;Non nel senso che tu sei sbagliato ma cercando di identificare da quali punti nasce questo tuo malessere interiore ;se l'autolesionismo e le frustrazioni ti fanno pensare che non sei "capace di amare" come dici tu devi cercare di impadronirti e scoprire quali punti o cause hanno in comune ;la incapacita' di amare e l'autolesionismo non sono l'origine dei tuoi mali ma sono semplicemente l'espressione di una tua incapacita' interiore a elaborare i tuoi vissuti affettivi ;se ti senti vittima dovrai riconoscere che sei tu ,e nessun altro,il carnefice;se ti senti carnefice devi capire che la vittima sei sempre tu.

Arabello