IL FORUM DI ERIDANO SCHOOL - Astrologia e dintorni
 
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DISCUSSIONE: CORTOCIRCUITI MENTALI: MERCURIO-URANO
Prendo spunto da un interessante intervento di Alessandro nel post di Lafcadio sulla depressione in cui asserisce che difficili aspetti Urano-Mercurio possano determinare un cortocircuito mentale dal quale è difficile uscire e che ci impedisce di trovare razionalmente soluzioni vantaggiose.
Qual'è la vostra esperienza in merito?
Io ho riscontato che non solo aspetti difficili tra Mercurio-Urano possano portare a ciò ma anche aspetti di Sestile e di Congiunzione, direi dunque l'accoppiata Mercurio-Urano crea qualcosa che potrebbe essere particolarmente difficile a livello mentale.
Qual'è l'opinione degli esperti?

Ritengo tutto ciò molto interessante, dal punto di vista "medico" penso che potrebbe predisporre ad atteggiamenti di pensieri ossessivi, invischianti che tengono prigionieri fino, nei casi più gravi, arrivare alle sindromi anoressiche, bulimiche, ecc., ecc., sempre che coesistano anche altri fattori, che potrebbero ad esempio essere Luna-Nettuno, Luna-Saturno, Luna-Plutone?
Porto il caso di una mia cara amica, anoressica nel periodo delle scuole superiori e con tutt'ora, dopo 20 anni, difficoltà nel rapporto con il cibo:
Sole Capricorno quadrato Marte;
Luna in Cancro (non opposta al sole) ma in sestile con Saturno e Plutone e anche in trigono con Nettuno e con Marte;
Mercurio (in XI) sestile al grado ad Urano.
Grazie a tutti!

Chiara Inesia
a cura di Chiara Inesia
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RISPOSTE
 
del 05/01/2008 13:05:22
Carissima Chiara Inesia,

ti dirò...un pò mi hai fatto tremolare!

Guarda un pò il mio tema e poi attendo il responso!!!
(se ne hai voglia ma credo ne valga la pena!)

Ale 18 luglio 1970 ore 19 Rimini

Un'appunto vorrei fartelo subito, con l'alimentazione c'entra anche giove (nutrimento) legato alla luna, nel mio caso vedrai infatti giove quadrato alla luna,non sono mai stata nè bulimica,nè anoressica ma ho problemi con il cibo...e so che riguarda anche il fatto di non essere stata allattata al seno da piccola.

Un caro saluto Ale
a cura di ALE70
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del 05/01/2008 13:40:05
Ciao Chiara, purtroppo non essendo un'esperta posso soltanto descriverti la mia situazione personale. Nel mio tema natale ho mercurio in trigono ad urano però non riscontro tutte le caratteristiche da te descritte in relazione a questo aspetto.. Atteggiamenti ossessivi, invischianti, li vedrei legati più a saturno in aspetto con altri pianeti personali, anche se la mia è soltanto un'ipotesi. Mercurio trigono urano lo rivedo piuttosto, al positivo, nella capacità di trovare soluzioni improvvise a quesiti difficili utilizzando la sola logica (a scuola mi capitava spesso..ad es il prof metteva nel compito una serie di esercizi relativamente semplici che studiando le 5/10 pagine del libro erano fattibilissimi ed uno facoltativo alla fine del test che si doveva risolvere utilizzando il solo ragionamento..ecco..a volte per pigrizia non studiavo ma quell'esercizio ero l'unica a risolverlo..!)..oppure al negativo vedrei questo aspetto come incapacità a rimanere fermi (soprattutto mentalmente), come in un'agitazione continua, senza tregua, che non trova soddisfazione..in altre parole..confusione mentale.
Inoltre vivo anche mercurio quadrato saturno, ma lo riscontro più a livello di pessimismo, concentrazione discontinua, ma anche di attenzione eccessiva ai dettagli che soprattutto nello studio costituisce una dispersione di energie. Ovviamente queste caratteristiche riguardano me, poi negli altri presumo cambieranno anche in relazione alle case coinvolte e ad altri aspetti.
Per finire ho anche luna in aspetto a plutone (sestile) e nettuno (congiunzione) ma non la vedrei necessariamente legata a disordini di tipo alimentare per il solo fatto che questi pianeti sono in aspetto tra loro, -anche se a volte leggeri comportamenti compulsivi con il cibo li ho avuti-, credo siano fondamentali aspetti più pesanti per arrivare a vere e proprie patologie, quindi quadrature/opposizioni.
Mi piacerebbe sapere cosa pensa Lidia in merito..!
Buona giornata a tutti!
a cura di LUNABLU
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del 05/01/2008 15:13:21
cara Chiara Inesia, i segni della depressione credo siano legati molto di più ad aspetti di Saturno che a quelli di Urano.
Non credo che si possa attribuire ad un solo aspetto certe problematiche, ma ci possono essere segni astrologici predisponenti ed i vissuti familiari e sociali della persona che possono attivare la depressione con i transiti, per me bisogna valutare ogni singolo caso.
Per quel che mi riguarda nel mio tema ho un Urano/Gemelli in 9 che quadra la congiunzione Mercurio-Luna/Pesci in 6, non voglio negare che ho avuto periodi di depressione in momenti difficili della vita, ma credo che sia sempre stato Urano che mi ha dato la scossa a reagire, anche in momenti in cui ho toccato il fondo.
Non ho mai avuto disturbi alimentari, sono tendenzialmente ingorda, mi piace tutto, ma riesco a controllarmi quando sento di avere esagerato ( ad esempio dopo le feste mi metto a dieta "sul serio", pur non facendomi mancare niente)
Questo aspetto di Urano mi ha fatto vivere invece delle forti distrazioni, fisiche e mentali, faccio fatica a concentrarmi, non riesco a stare concentrata e ferma a lungo, ho la sensazione di "sbagliare sempre i tempi", perdo le occasioni e le opportunità fortunate per indecisione, quando mi decido... ho perso il treno; su questa falsariga quando non voglio pensarci e "mi butto", spesso sbaglio e poi devo rimediare l'errore con fatica..., oppure mi faccio male...,ma non mi perdo d'animo...Urano elettrizza, non deprime sopratutto una Pesci ( forse è uno di quei segni predisposti alla depressione) che ha bisogno di sferzate di "corrente" per ritornare alla realtà.
A titolo informativo c'è chi sostiene che aspetti armonici fra pianeti in 8 e 12 predispongono al suicidio ma...io non ci credo.

ciao lilli
a cura di LILLI
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del 05/01/2008 16:08:57
Forse non sono stata sufficientemente chiara nell'esporre i miei quesiti e le mie "tesi".
E dunque, spero ora di riuscire ad esprimermi meglio.
Non intendevo dire che l'aspetto Mercurio-Urano sia collegato alla depressione, bensì che, se vissuto male, può manifestarsi la possibilità di cortocircuito mentale, che può portare, così come scritto da Alessandro, a non trovare soluzioni vantaggiose, e questo in qualsiasi contensto, problema o patologia ci veniamo a trovare.
Se c'è un cortocircuito, che per la verità denifirei più come circolo vizioso, l'energia non gira e dunque rimane sempre su se stessa, da qui pensieri ossessivi (ho riscontrato in tutti miei pazienti che presentano questi problemi dinamiche molto strette Urano-Mercurio).
Dunque questa potrebbe essere la base, nell'eventualità in cui l'accoppiata Urano-Mercurio non riuscisse ad essere espressa al meglio perchè la personalità non riesce ad emergere o per chissà quale motivo, per sviluppare disturbi ossessivi, che possono andare dal più banale pensiero ricorrente a dinamiche molto più complesse.
Tra le dinamiche molto più complesse ho citato l'esempio estremo della mia amica con problemi di anoressia, ma ovviamente è un esempio estremo.

Ci tengo soprattutto a chiarire che l'aspetto eventualmente patologico, dal mio punto di vista, è comunque sempre collegato ad una profonda disarmonia con il proprio Sè e dunque, senz'altro può coinvolgere solo persone che hanno perso molto il contatto con loro stesse, persone che non riesco ad essere se stesse, che non sanno chi sono, o che vengono schiacciate nella loro identità, o meglio che si lasciano schiacciare e abusare e non trovano la forza e il coraggio di emergere.
Ecco perchè anche aspetti difficili della Luna non portano per forza a detti disturbi.
Mi scuso se non sono stata sufficientemente chiara e se posso avere creato paure, non era mia intenzione.

Ho dato per scontato qualcosa che probabilmente non andava dato per scontato: che oppunto la malattia si manifesta e, quindi le sindromi anoressiche ecc., solo quando ci siamo allontanati molto da noi stessi.
Dunque non perchè ci sono quegli aspetti si deve manifestare il problema, ma dove c'è il problema è facile che ci siano determinati aspetti che appunto poichè non vissuti nella loro migliore accezione, che rimane una dote e un punto di forza, si vivono nella accezione più sconveniente e si possono manifestare con determinati sintomi.
Mi spiace molto se ho creato allarmismi, non era mia intenzione.
Spero ora di avere chiarito meglio la mia posizione.
Grazie mille dei vostri contributi!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 05/01/2008 16:35:53
Per Ale70,

ho visto il tuo tema .....
Povera ....non ti sei spaventata vero?
Tu sei il nostro esempio perfetto di come, se si riesce ad essere se stessi e ad esprimersi, non si manifesta nessun problema.
Vero???
Penso che i tuoi problemi con il cibo facciano parte di una tua particolare modalità o rapporto con il nutrimento che, a parte gli aspetti disarmonici dei pianeti, credo non debba essere per forza uguale per tutti dal mio punto di vista ....c'è chi trova più gusto nel mangiare, chi meno ...è normale questo!!!
Siamo tutti diversi, rispettiamoci nella nostra diversità senza considerarla un problema. Purtroppo a volte non sentendoci come tutti gli altri pensiamo di "avere problemi" o essere malati, mentre molto spesso è solo una questione di "semplice diversità"!!!
Cari saluti!!!!

Chiara Inesia

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 06/01/2008 08:37:27
cara Chiara Inesia,
io non posso che siano i rapporti Mercurio Urano a creare la possibilità di pensieri ossessivi, per questi ci vuole Plutone e ci vogliono poi dinamiche particolari che coinvolgano la Vergine e lo Scorpione.
Quello che invece può dare Mercurio Urano è un eccesso di "razionalizzazione" che impedisce poi alla persona di seguire altre vie.. in quanto quella diventa l'unica difesa.
Tra le altre cose.. Mercurio Urano dà una capacità di "percepire sempre cose che non sono ancora nell'aria" , che sono totalmente nuove e che, all'esterno, sembrano quindi strampalate.
Da qui nasce, soprattutto con gli aspetti dinamici, la difficoltà nel sentirsi capiti e nel comunicare.. questo alimenta l'intolleranza che è la malattia principe di questi aspetti..
Per me, Mercurio Urano ha a che fare con una certa "arroganza della mente", la vera Hybris dei greci.
Io ho l'opposizione e l'ho sperimentata tantissimo.... difficoltà con chi non è veloce, non capisce..ci ho impiegato a "correggere" questa cosa..
Poi mi creava tantissimi problemi nella comunicazione... in cui ero sempre impaziente e presuntuosa..
Usato all'eccesso, la mente può prendere il sopravvento su qualsiasi cosa.
Però non credo che abbia a che fare con temi depressivi.. o anoressia.
In questi ultimi casi soprattutto.. il problema è sulla "gratificazione"...
sono tematiche che coinvolgono Luna o Venere con Giove e Saturno..
Un abbraccio Lidia
a cura di LIDIA
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del 06/01/2008 10:45:07
cara Lidia,

mi hai come sempre illuminata....mio padre ha un opposizione mercurio urano e devo dire che quanto dici sull'estrema razionalizzazione e arroganza della mente si attaglia perfettamente al suo atteggiamento mentale...ma lui purtroppo non ne è consapevole come lo sei diventata tu...!

un caro saluto

Lara
a cura di ARAL
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del 06/01/2008 11:21:05
Cara lidia sono d'accordo con quanto scrivi e con le parole di aral circa la tua consapevolezza.
Anch'io conosco persone con questo aspetto (e non so se ho una quadratura)che spesso è molto tagliente e ferisce facilmente, ma secondo me ferisce anche loro stessi.
All'inizio trovavo questo atteggimaneto affascinante, poi l'ho trovato limitante, fine a se stesso e soprattutto non particolrmente brillante in realtà, perché non considera un sacco di cose e non le capisce, ma soprattutto non le propone, né le sa vedere, è come se tendesse a far piazza pulita di tutto, senza offrire nient'altro. Riuscire a trovare un equilibrio non dev'essere semplicissimo, ma evidentemente si può.

Un saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 06/01/2008 11:25:23
Sul lato positivo, mi dà l'idea che dia tante potenzialità, e che integrandole porti ad avere visioni del mondo molto belle, libere.

Un saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 06/01/2008 11:53:00
Cara Lidia, Cara Chiara Inesia,

quello che dice Lidia ha arricchito il mio precedente post, l'arroganza e la presunzione è quella parte di me che credevo fosse da attribuire al mio Giove Scorpione in 3 quadrato a Marte, ma forse sono anche loro in causa associati a Urano-Mercurio....bel caratterino!!!!!

Quello che ho sviluppato però la voglia di trovare sempre soluzioni nuove, però, come ho già detto, spesso sbaglio i tempi, il momento, perdo le occasioni favorevoli...., ma non demordo, Giove trigono a Mercurio-Luna mi rende fiduciosa.

Ho imparato, come te Lidia, a essere meno impaziente e presuntuosa, a frenare i miei impulsi nel precedere gli altri nel dire o fare le cose..., l'età rende più "riflessivi" e "tolleranti", credo che le "facciate" che mi ha fatto prendere Urano siano state molto salutari e spesso l'ho vissuto con persone che hanno avuto il coraggio di dirmi che quelle che io "credevo verità" erano le "mie verità" ed ho imparato a rispettare di più le verità di chiunque, ma devo ancora imparare delle cose...con il transito attuale di Urano chissà....

un caro saluto


a cura di LILLI
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del 06/01/2008 12:00:18
Grazie cara Lidia del tuo intervento,

mi auguravo proprio di sentire il tuo pensiero in merito.
Sono d'accordo che Plutone abbia il suo bel ruolo nelle sindromi ossessive, ma ciò che pensavo è che probabilmente affinchè attecchiscano queste idee, affinchè si incistino ripiegandosi su se stesse si debba creare un cortocircuito che probabilmente si evidenzia in persone con aspetti Urano-Mercurio.
Mi dava l'idea che se non presenti, questi aspetti, la mente fosse più libera di trovare soluzioni e, dunque, potesse non fermarsi in quel circolo vizioso e quindi essere più libera e meno invischiante. Questo era quello che avevo interpretato grazie a ciò che aveva sostenuto Alessandro riguardo Urano-Mercurio nel post della depressione.
Per il resto che dici dell'aspetto Urano-Mercurio, anche io ho l'opposizione e capisco molto bene quello che vuoi dire, ahimè e per fortuna!!!
Grazie, tanti saluti e Buona Befana a tutti!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 06/01/2008 12:03:23
Scusatemi per la precisazione. Ero io ad aver parlato di cortocircuiti mentali in merito a depressione e suicidio. L'ho fatto a ragion veduta. Primo perché durante dei transiti negativi di Urano a Urano e mercurio natali ho trascorso un periodo di depressione clinica. Secondo perché, tempo dopo, ho ritrovato una spiegazione nel volume dedicato ai transiti della morpurgo in cui si attribuisce anche a detto aspetto la possibilità di stati depressivi che possono condurre a scelte definitive. Alcuni astrologi, vedi Discepolo, credono che Urano-Mercurio in aspetto anche disarmonico, creino le basi per quella folgorazione, quell'"Eureka" di Archimede, il che è verissimo, in quanto Urano, molto più che Saturno, crea gli schemi mentali tecnici. Saturno porta all'approfondimento rigoroso, ma è più sapere da erudito che da scienziato o ricercatore. Altri invece, vedi Morpurgo, ne forniscono un giudizio dolceamaro: anche negli aspetti negativi c'è quella visione innovativa, ma vissuta male, A CONDIZIONE che MERCURIO SIA COMPENSATO. E qui mi scappa da ridere, perché Discepolo ha URANO in GEMELLI congiunto a MERCURIO in CANCRO e la Morpurgo aveva mercurio in gemelli quadrato ad urano in pescì sì, ma sestile a nettuno in leone e trigono a saturno in bilancia, sempre che i dati siano corretti. Chi si loda ... vabbè. Chiusa questa parentesi, è inevitabile pensare che la depressione è comunque da ascrivere sul piano biologico anche a uno squilibrio chimico cui porre rimedio. Urano e mercurio in aspetto mi fanno pensare all'elettricità nervosa, all'invio di impulsi elettrici in eccesso o in difetto. E qui scorgo un'altra conferma: i pazienti affetti da depressione vengono spesso curati da farmaci depressivi abbinati a farmaci stabilizzatori dell'umore come l'acido valproico, sia pur con altri dosaggi etc., che serve per curare le persone afflitte da epilessia. E non sono due facce della stessa medaglia? Nell' epilessia ci sono scariche elettriche in esubero, nella depressione forse meno della media. E poi non si cura in casi eccezionali la grave depressione con la terapia elettroconvulsivante (vd. elettroshock)?? Di sicuro nella depressione questo non è il solo aspetto a farla da padrone, sono d'accordissimo, però ne è una delle condizioni più significative. Rimando la palla ai miei interlocutori e auguro a tutti una buona domenica. Perseo
a cura di PERSEO
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del 06/01/2008 12:32:09
Grazie per il tuo intervento Perseo!

Mi hai suggerito varie considerazioni: innanzituttto energia in esubero!!!!
Ottimo, sia nelle sindromi ossessive che nelle epilessie, tanto che in quest'ultime il cervello con una scarica elettrica cerca di scaricare l'energia in eccesso ivi accumulata.

Per la depressione "vera" sinceramente penserei più ad una diminuzione di energia, ma forse è solo l'ultimo stadio di un'eccesso che mano a mano si consuma fino ad esaurire le risorse dell'inviduo perchè l'energia viene utilizzata male, cioè a pensare sempre alle stesse cose, ad esempio.
Infatti ci sono molte sindromi in cui si riscontrano momenti di euforia alternati a momenti di depressione.

Comunque le dinamiche Mercurio-Urano possono, da quel che mi sembra, mettere molta energia nel pensiero, nella mente che va in eccesso e dunque non riesce più a fermarsi.
I consigli migliori, secondo me, per queste persone infatti non è tanto farsi curare dallo psicologo o dallo psichiatra quanto impiegare la loro energia in maniera alternativa, in attività che non impieghino la mente ma piuttosto il corpo, ritengo infatti l'attività fisica molto molto utile in questi casi, ma bisognerebbe, a mio avviso praticarla al mattino e non alla sera perchè poi potrebbe accadere che l'energia che si sprigiona nel corpo dopo il movimento non consenta il riposo notturno, così poi si è di nuovo da capo, se non si dorme, si pensa, ecc., ecc.
Comunque bisogna sempre valutare i singoli individui, perchè ogni caso è sempre a sè.

E per coloro per cui è sconsigliata l'attività fisica perchè potrebbe accentuare fissazioni magari rispetto all'aspetto fisico eccetera, penso che attività creative ludiche come il teatro, o qualcosa di espressivo e divertente allo stesso tempo possa essere molto utile, quando ci si diverte e si ride non si pensa e ridere fa molto bene al corpo, alla mente e all'anima!!!!

Cari saluti a tutti!!!!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 06/01/2008 12:41:39
E' un argomento interessante.
Personalmente anch'io associo la depressione a blocchi di plutone, saturno ecc. e non a un'energia uraniana, "elettrica".
Però nel mio tema ho un 'opposizione marte-urano ( non so se anche una quadratura mercurio-urano) decisamente sfiancante e snervante.
Credo di capire cosa intendete dire Chiara e Perseo, però mi sembra che l'effetto sia molto diverso.
Che riguardi di più quasi i nervi. Che più che all'ossessività e alla cupezza più nera, porti all'esaurimento e alla consunzione, se male utilizzata (anche se come è repentina la caduta, repentina è la risalita) o manifestazioni appunto come l'epilessia, che certo possono avere a che fare in qualche modo anche con la depressione, ma i cui i sintomi e lo stesso modo di guarire, la capacità di recupero, avvenga con tempi e modi molto diversi dalla depressione classica, diciamo "plutoniana" che è quella anche che determini ossessioni ecc.

Un saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 06/01/2008 12:50:49
Volevo aggiungere che sì alla persone depresse il movimento fa benissimo, ma secondo me non necessariamente deve risvegliare qualcosa di elettrico o avere a che fare con le enrgie violente di urano.
La cause di una depressione sono tante.
Così saranno i tipi e i processi di guarigione. Tanti.
Il movimento fa bene ma di per sé non è legato a urano.

Un saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 06/01/2008 12:52:37
Inoltre comunque esistono anche dei processi psichici. Legati in parte anche al corpo. Siamo tutt'uno.
Forse urano può dare una smossa, risvegliare lì per lì, ma poi credo che ci vogliano molti altri passaggi, sia del corpo che della mente.

chiara
a cura di CHIARA
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del 06/01/2008 13:07:05
Cara Chiara Inesia,

cosa ti fa pensare che io mi senta diversa da tutti? Quando parlavo di disturbi alimentari non intendevo che ero obesa...non lo sono, sono alta e longilinea...io non ho problemi ralativi al mio corpo ma semplicemente con il cibo che a volte odio e a volte amo...un pò come il rapporto che ho con mia mamma!!!

Per quanto riguarda Urano sestile Mercurio mi ritrovo in molte cose dette soprattutto (e questo è una cosa che dovrei corregere di me...) quando la gente parla, so spesso dove vuole parare prima che inizi il discorso e a volte tolgo decisamente le parole dalla bocca degli altri...

QUANTE COSE STO IMPARANDO DA VOI...GRAZIE A TUTTI DI ESSERCI!!!!!!

Ale
a cura di ALE70
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del 06/01/2008 13:08:11
devo di corsa prendere il treno. comunque ... credo sia il TEMPERAMENTO saturnino in primis e poi plutoniano (vedi Saturn and melancholy di panofsky-Saxl) a creare la base pessimistico-realista che degenera in disforia ed infine depressione. Mercurio-Urano potrebbe essere la classica goccia che fa traboccare il vaso, cioè L'EPISODIO DEPRESSIVO. a presto perseo
a cura di PERSEO
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del 06/01/2008 13:45:40
Non so di temperamenti, e del libro detto ecc., però volevo anche dire negli aspetti difficili di urano, come di marte, più che di ossessività, mi sembra ch si tratti di compulsività, azioni o pensieri snervanti e pieni di energie che non portano però da molte parti, e che però stancano.
Forse appunto è perché non si è integrata l'opposizione.

ciao,
chiara
a cura di CHIARA
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del 06/01/2008 21:47:35
caro Perseo,
nella depressione il problema non sta nella carenza di elettricità, bensì nella carenza di dopamina e endorfine in effetti, i farmaci più recenti per questa malattia sono ricaptatori di serotonina che non permettono di espellerla.
L'umore dipende infatti dalla corretta quantità di queste sostanze.. e, per esempio, quando noi siamo in una fase di lutto.. dopamina ed endorfine precipitano per lasciare il posto ad altri neurotrasmettitori che producono tristezza e melanconia.. che servono ad elaborare il dolore.
Nel depresso questo stato si cronicizza e quindi resta costantemente sintonizzato su questo tipo di emozione senza riuscire ad uscirne.
Però, la parola stessa "de-pressione", ci parla di Marte.. che è il pianeta che ci dice se abbiamo o non abbiamo pressione.. e quanta ne abbiamo.
Quando dobbiamo scollegarci dalla vitalità e dalla rabbia.. diventiamo automaticamente depressi; l'alter ega del depresso è il maniacale che è sempre dato da una difficoltà con troppo fuoco nel tema non gestito e non contenuto.

Io sono stata un'allieva della Lisa, ma sulle cose psicologiche non aveva alcuna competenza.. anche perchè, da buon Toro lei non credeva alla psicologia.. Tante furono le diatribe su questi temi.. così come su quelli del libero arbitrio al quale lei non credeva.
Un saluto Lidia
a cura di LIDIA
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del 07/01/2008 17:15:00
TRATTO DAL SITO WWW.SANIHELP.IT/ENCICLOPEDIA: "NEUROTRASMETTITORE:SOSTANZA fisiologica che rende possibile la trasmissione degli IMPULSI NERVOSI tra due strutture nervose anatomicamente separate e poste in collegamento da sinapsi , oppure tra la fibra nervosa terminale e l’organo effettore (per esempio, tra nervo e fibre muscolari nella placca motrice ). Nel sistema nervoso , i neurotrasmettitori svolgono un ruolo essenziale nella trasmissione degli impulsi che possono avere carattere eccitatorio o inibitorio. I principali neurotrasmettitori sono l’ acetilcolina e la noradrenalina , rispettivamente presenti a livello sinaptico nei neuroni di tipo colinergico (come i motoneuroni e i neuroni effettori viscerali pregangliari) e di tipo adrenergico (come i neuroni effettori postgangliari viscerali ortosimpatici); altri importanti neurotrasmettitori del sistema nervoso centrale sono la dopamina , la serotonina , aminoacidi quali il GABA (acido gamma-aminobutirrico), l’aspartato, il glutammato . Nelle sinapsi i neurotrasmettitori vengono elaborati da apposite strutture e quindi accumulati all’interno delle vescicole presinaptiche; all’arrivo dell’impulso nervoso le vescicole liberano il neurotrasmettitore che migra nello spazio intersinaptico per andare quindi a fissarsi su recettori specifici posti sulla membrana postsinaptica, causando la depolarizzazione della cellula o attivando una particolare funzione (per esempio, la secrezione ghiandolare). Il neurotrasmettitore liberato nella fessura sinaptica non ha la possibilità di accumularsi e di persistere in questa area se non per il tempo brevissimo (dell’ordine dei millisecondi) necessario per esplicare la funzione fisiologica; immediatamente il neurotrasmettitore viene inattivato da sistemi enzimatici specifici ( colinesterasi , monoaminossidasi ecc.) e successivamente viene riassorbito dalle vescicole presinaptiche (processo di reuptake). I neurotrasmettitori hanno un ruolo essenziale non solo nella conduzione degli stimoli dal centro alla periferia e viceversa, ma anche nella funzione di regolazione e di modulazione dell’attività globale del sistema nervoso centrale, comprese le attività intellettive superiori e quelle legate all’affettività e al tono dell’umore." Quindi è vero, nel caso della depressione alcuni "liquidini" (neurotrasmettitori) sono meno presenti, e un modo o nell'altro vanno bilanciati (o non si fa riassorbire/distruggere quelli che già ci sono - farmaci antimao o si costringe il cervello a produrne ancora altri - antidepressivi) ma è altrettanto vero che la riduzione dei neurotrasmettitori nel cervello pregiudica la trasmissione corretta degli impulsi nervosi che sono elettrici, mi pare.
Che ne pensate? Perseo
a cura di LA VERITÀ FORSE È NEL MEZZO
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del 07/01/2008 17:56:36
Mi pare che ti stai dimenticando che non siamo solo "CORPO"!!!!!!
Perfetta descrizione, che per chi non è del settore credo piuttosto ardua da comprendere, ho fatto fatica io a seguire i vecchi concetti di fisiologia studiati neppure tantissimi anni fa.
Quello che dici è vero Perso, certo che è vero ....ok, scarsa produzione di neurotrasmettitori nel cervello ...cosa ti fa pensare?
I medici convenzionali dicono ....diamo farmaci che contengono neurotrasemttitori o che inibiscono l'eliminazione (reuptake) degli stessi e questo è quello che fanno ...ma non basta certo prendere dei farmaci per stare meglio, caso vuole infatti che le persone depresse anche con i farmaci non escono dalla loro condizione!!!
Questa è la realtà, il farmaco chimico può aiutare un pò, può migliorare in un certo senso la sintomatologia, ma il vero problema sta a monte e mi sembra che a noi che stiamo qui su questo forum sia a tutti chiaro, no?
La vita non si risolve con le pasticche!!!!
Questo è il mio punto di vista!!!

Sai cosa mi dice la frase ....scarsi neutrasmettitori? Che non c'è trasmissione nervosa ....dunque ...mi suggerisce un'alterazione della "comunicazione" "nervosa", elettrica ....non è per caso padrone di questo il nostro caro Urano e della comunicazione il nostro caro Mercurio?
Sarò "ossessiva" ma st'accoppiata Mercurio-Urano se non funziona bene mi dà l'idea che può proprio centrare anche nella depressione, con altri elementi senz'altro!!!!
Ciao, ciao!!!
Grazie dell'ottimo spunto!

E per curiosità Perseo ...quanta vergine hai nel tuo tema, così analitica e "precisina"???

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 07/01/2008 18:16:22
Ah, mi è venuta in mente una cosa ....perchè io ho sempre l'idea di Mercurio come Gemelli ma mercurio è anche Vergine ....ecco che centra la Vergine come diceva Lidia, anche se citava contemporaneamente anche Plutone nel caso delle ossessioni.
Certo Plutone lo zampino ce lo mette sempre in queste cose, ma comunque, io credo, che anche l'aspetto così analitico della vergine se aspettato con Urano e non vissuto bene possa portare invece che a spaziare e liberare la mente, ad incististarla su dettagli, puntigli ed "ossessioni".
Questa è un'idea....
Ciao!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 07/01/2008 18:26:36
Ma figuriamoci se lo penso io! Con la testa per aria che mi ritrovo... Però se c'è da fare le scarpette di cera alle pulci, se proprio devo le faccio. No, seriamente. Se vediamo il cervello, anche come solo organo, non possiamo fare a meno di ammirarne la plasticità... il cervello è -dapper- tutto. Ha zone specializzate e zone "globali" e anche di più... le considerazioni su quanti hanno subito la lobotomia dell'emisfero sinistro sono state spesso sorprendenti, un sonoro ceffone a chi si pasce solo di certezze. In questo senso mi auguro che la natura o un'intelligenza superiore che tutto governa sia sempre più sveglia di noi, monocoli con la presunzione di due occhi a centoventi decimi.
Però... quando ho una certa convinzione che non ho chiaramente maturato come uno scienziato, ma che nel mondo che mi circonda ha un certo carattere di regolarità, osservo, valuto, conservo. A volte lascio che la mia Luna cancerina mi guidi, anche se non è sempre affidabile. Però ha buona memoria. Ciao
a cura di PERSEO PER CHIARA INESIA
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del 07/01/2008 18:51:38
Naturalmente: Mercurio - in Pesci - opposto - al grado - a Urano - in Vergine. da manuale no?
a cura di PERSEO PER C.I.
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del 07/01/2008 22:34:50
Di sicuro il cervello è materia assai complessa. Fior di scienziati si lambiccano, appunto, ancora il cervello per capirne il funzionamento.
E anche di intelligenze credo che ce ne siano di tanti tipi. Mercurio è associato a gemelli e vergine, ma di fatto l'intelligenza è tante cose, e di menti ce ne sono di tanti tipi, come anche insegna la simbologia dei pianeti e dei segni che è varia e molteplice, appunto.
Un'energia come quella simbolizzata da urano può avere il suo valore e può avere una funzione in un certo tipo di trasmissione di messaggi, mentre magari molte sostanze citate nel brano sopra (anche se era molto tecnico) e da Lidia (serotonina, noradrenalina, dopamina) invece sono sostanze chimiche che possono essere legate a livello simbolico a tutt'altri pianeti come marte, oppure plutone e saturno nel caso della loro mancancanza o insufficienza.
Inoltre anche se certamente mercurio è un pianeta importantissimo perchè mette in relazione parti divese fra loro, è comunque legato spesso anche a un altro cervello che non sta nella testa ma sta nella pancia.
La pancia è qualcosa di terribilmente amnimale, che per fortuna ancora abbiamo, da bravi animali, ma molto molto vicina al nostro "sé".
E' in grado di dirci il bene e il male e di mandare messaggi all'altro cervello, quello mercuriale.
Sono legati, mi sembra di aver letto proprio un articolo su questo tanto tempo fa.
Voglio dire, banalmente, che il sé, quello che soffre, nel caso di una depressione soffre per non potere essere se stesso, e questa impossiilità si rifletterà, immagino, sul cervello, ma non è detto che la depressione sia soltanto generata lì, -magari lo può essere nel caso dei corti circuiti di cui parlate appunto- ma non è detto che ci debbano solo essere dei blocchi o delle diffioltà su mercurio (e solo di tipo uraniano), ma sul modo stesso di sentire, sulla creatività, sull'espressione del sé (giove, marte, plutone, saturno).
Spero di non essermi troppo imbrogliata,

un saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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del 07/01/2008 23:52:40
Certo Chiara che la depressione non origina nel cervello!!!! E' il Sè che soffre, sono pienamente d'accordo con te!
Per come la vedo io il cervello è solo un analizzatore di onde, percepisce le "onde" che inviano la nostra mente, il nostro Sè o anima, le nostre emozioni, l'ambiente, ecc., ecc.
Normalmente il problema non sta nel cervello, ma a monte appunto (nell'anima), così come normalmente il problema non sta nel sintomo fisico, che è solo un messaggio della nostra anima, un modo che trova per dialogare con noi quando abbiamo concellato, soppresso, annullato tutti gli altri suoi canali di comunicazione.
Poi che nella depressione ci sia fisicamente una diminuzione di catecolamine è solo una conseguenza, come se nella nostra macchina si accende la spia della benzina è solo una consegneza del fatto che manca la benzina, ma il vero problema non è la spia rossa, non è cambiare la spia o metterla di un altro colore che dia meno fastidio o che ritorni come prima, ma è mettere la benzina!!!!!
Sennò rimaniamo a piedi!!!!
Buona notte!

Chiara Inesia
a cura di CHIARA INESIA
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del 08/01/2008 00:10:02
Eh... appunto! Il paragone della macchina è perfetto!

ciao,
un saluto,
chiara
a cura di CHIARA
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