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FORUM DI ASTROPOESIA
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DISCUSSIONE: labirinto
Avendo una Luna in Gemelli in settima, quindi nella casa della Bilancia, opposta a Nettuno in Sagittario in prima...la poesia (ma anche l'arte e lo scrivere in genere) la sento e la vivo molto, visto poi che di poesie ne scrivo anch'io...oltre che racconti ecc...

Una tra le mie preferite ¨¨ Labirinto di Wislawa Szymborska, una poetessa e saggista polacca, nata a Bnin (oggi K¨®rnik) nei pressi di Pozna¨½ il 2 luglio 1923.
Eccola:

¨C e ora qualche passo

da parete a parete,

su per questi gradini

o gi¨´ per quelli,

e poi un po¡¯ a sinistra,

se non a destra,

dal muro in fondo al muro

fino alla settima soglia,

da ovunque, verso ovunque

fino al crocevia,

dove convergono,

per poi disperdersi

le tue speranze, errori, dolori,

sforzi, propositi e nuove speranze.


Una via dopo l¡¯altra,

ma senza ritorno.

Accessibile soltanto

ci¨° che sta davanti a te,

e laggi¨´, a mo¡¯ di conforto,

curva dopo curva,

e stupore su stupore,

e veduta su veduta.

Puoi decidere

dove essere o non essere,

saltare, svoltare

pur di non farsi sfuggire.

Quindi di qui o di qua,

magari per di l¨¬,

per istinto, intuizione,

per ragione, di sbieco,

alla cieca,

per scorciatoie intricate.

Attraverso infilate di file

di corridoi, di portoni,

in fretta, perch¨¦ nel tempo

hai poco tempo,

da luogo a luogo

fino a molti ancora aperti,

dove c¡¯¨¨ buio e incertezza

ma insieme chiarore, incanto

dove c¡¯¨¨ gioia, bench¨¦ il dolore

sia pressoch¨¦ l¨¬ accanto

e altrove, qua e l¨¤,

in un altro luogo e ovunque

felicit¨¤ nell¡¯infelicit¨¤

come parentesi dentro parentesi,

e cos¨¬ sia

e d¡¯improvviso un dirupo,

un dirupo, ma un ponticello,

un ponticello, ma traballante,

traballante, ma solo quello,

perch¨¦ un altro non c¡¯¨¨.

Deve pur esserci un¡¯uscita,

¨¨ pi¨´ che certo.


Ma non tu la cerchi,

¨¨ lei che ti cerca,

¨¨ lei fin dall¡¯inizio

che ti insegue,

e il labirinto

altro non ¨¨

se non la tua, finch¨¦ ¨¨ possibile,

la tua, finch¨¦ ¨¨ tua,

fuga, fuga ¨C

(da Due punti ¨C Wislawa Szymborska)

Buona giornata!
a cura di sonia
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RISPOSTE
 
del 17/12/2007 12:04:01
Scusate ma non so perchè sono usciti tutti questi segnetti!
a cura di SONIA
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del 17/12/2007 12:07:52
(Riprovo, scusate ancora!)

Avendo una Luna in Gemelli in settima, quindi nella casa della Bilancia, opposta a Nettuno in Sagittario in prima...la poesia (ma anche l'arte e lo scrivere in genere) la sento e la vivo molto, visto poi che di poesie ne scrivo anch'io...oltre che racconti ecc...

Una tra le mie preferite ¨¨ Labirinto di Wislawa Szymborska, una poetessa e saggista polacca, nata a Bnin (oggi K¨®rnik) nei pressi di Pozna¨½ il 2 luglio 1923.

Eccola:

¨C e ora qualche passo

da parete a parete,

su per questi gradini

o gi¨´ per quelli,

e poi un p¨° a sinistra,

se non a destra,

dal muro in fondo al muro

fino alla settima soglia,

da ovunque, verso ovunque

fino al crocevia,

dove convergono,

per poi disperdersi

le tue speranze, errori, dolori,

sforzi, propositi e nuove speranze.


Una via dopo l'altra,

ma senza ritorno.

Accessibile soltanto

ci¨° che sta davanti a te,

e laggi¨´, a mo' di conforto,

curva dopo curva,

e stupore su stupore,

e veduta su veduta.

Puoi decidere

dove essere o non essere,

saltare, svoltare

pur di non farsi sfuggire.

Quindi di qui o di qua,

magari per di l¨¬,

per istinto, intuizione,

per ragione, di sbieco,

alla cieca,

per scorciatoie intricate.

Attraverso infilate di file

di corridoi, di portoni,

in fretta, perch¨¦ nel tempo

hai poco tempo,

da luogo a luogo

fino a molti ancora aperti,

dove c'¨¨ buio e incertezza

ma insieme chiarore, incanto

dove c'¨¨ gioia, bench¨¦ il dolore

sia pressoch¨¦ l¨¬ accanto

e altrove, qua e l¨¤,

in un altro luogo e ovunque

felicit¨¤ nell'infelicit¨¤

come parentesi dentro parentesi,

e cos¨¬ sia

e d'improvviso un dirupo,

un dirupo, ma un ponticello,

un ponticello, ma traballante,

traballante, ma solo quello,

perch¨¦ un altro non c'¨¨.

Deve pur esserci un'uscita,

¨¨ pi¨´ che certo.


Ma non tu la cerchi,

¨¨ lei che ti cerca,

¨¨ lei fin dall'inizio

che ti insegue,

e il labirinto

altro non ¨¨

se non la tua, finch¨¦ ¨¨ possibile,

la tua, finch¨¦ ¨¨ tua,

fuga, fuga ¨C

(da Due punti ¨C Wislawa Szymborska)

Buona giornata!
a cura di SONIA
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del 17/12/2007 12:13:06
Mi sa che non prende le lettere accentate e fa una codifica diversa..



a cura di ARCANGELO
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del 17/12/2007 12:20:35
labirinto

- e ora qualche passo

da parete a parete,

su per questi gradini

o giù per quelli,

e poi un pò a sinistra,

se non a destra,

dal muro in fondo al muro

fino alla settima soglia,

da ovunque, verso ovunque

fino al crocevia,

dove convergono,

per poi disperdersi

le tue speranze, errori, dolori,

sforzi, propositi e nuove speranze.



Una via dopo l'altra,

ma senza ritorno.

Accessibile soltanto

ciò che sta davanti a te,

e laggiù, a mo' di conforto,

curva dopo curva,

e stupore su stupore,

e veduta su veduta.

Puoi decidere

dove essere o non essere,

saltare, svoltare

pur di non farsi sfuggire.

Quindi di qui o di qua,

magari per di lì,

per istinto, intuizione,

per ragione, di sbieco,

alla cieca,

per scorciatoie intricate.

Attraverso infilate di file

di corridoi, di portoni,

in fretta, perché nel tempo

hai poco tempo,

da luogo a luogo

fino a molti ancora aperti,

dove c'è buio e incertezza

ma insieme chiarore, incanto

dove c'è gioia, benché il dolore

sia pressoché lì accanto

e altrove, qua e là,

in un altro luogo e ovunque

felicità nell'infelicità

come parentesi dentro parentesi,

e così sia

e d'improvviso un dirupo,

un dirupo, ma un ponticello,

un ponticello, ma traballante,

traballante, ma solo quello,

perché un altro non c'è.

Deve pur esserci un'uscita,

è più che certo.

Ma non tu la cerchi,

è lei che ti cerca,

è lei fin dall'inizio

che ti insegue,

e il labirinto

altro non è

se non la tua, finché è possibile,

la tua, finché è tua,

fuga, fuga -

da Due punti - Wislawa Szymborska
a cura di SONIA
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del 17/12/2007 15:00:23
Finalmente prima ce l'ho fatta a postarla correttamente, ci tenevo.

Credo poi rispecchi bene un sentire nettuniano e un dare spazio all'interno di se stessi alla propria sensibilità, in questa poesia a pensarci bene un pò di Nettuno lo vedo.

a cura di SONIA
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del 17/12/2007 16:00:36
Ciao, Sonia,
questo labirinto così descritto come una fuga, anche secondo me sa di nettuno.
Però il labirinto può anche condurre da qualche parte.
Riorta al centro, all'individuazione.
Mi vengono in mente anche le figure dei mandala.

ciao,
chiara
a cura di CHIARA
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del 21/12/2007 10:59:01
Sì certo, alla fine scopo del labirinto è un pò perdersi per poi però ritrovarsi!
Io infatti non la vedo negativa come poesia.

Ciao ciao!
a cura di SONIA
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