Cara Lidia,

è corretto dire che il transito di un pianeta sullo stesso pianeta natale (esempio Saturno trigono a Saturno natale) amplifica nel bene e nel male le caratteristiche di quel pianeta natale?

Non mi è chiaro come interpretare i transiti dei pianeti su se stessi.

Mi dai qualche indicazione di massima?

grazie e un caro saluto

Viola

cara Viola,
i pianeti che fanno aspetto con sè stessi si chiamano "cicli planetari": ogni pianeta ha un suo ciclo che, per così dire, chiama a crescere nel suo preciso modo, ricordandoci che ogni tot di tempo dobbiamo fare uno scatto.
Ovviamente i più importanti sono i cicli da saturno in poi che scandiscono veramente grandi tappe della vita che ognuno deve fare più o meno nello stesso periodo della vita.
Infatti sono generazionali, nel senso che tutta una generazione avrà i grandi cicli planetari nello stesso periodo.. mentre per i transiti c'è un'assoluta individualità.
Per esempio i grandi cicli sono in corrispondenza con fasi di età fondamentali in cui siamo chiamati a fare gradi scatti.
ad esempio: a 40 anni.. concorrono 4 cicli importantissimi... saturno, urano, nettuno e plutone.. tutti fanno un aspetto importante a sè stessi e quindi ci chiamano ad una grande svolta.
nelle rubriche trovi un mio articolo proprio intitolato i cicli planetari
Un saluto Lidia

Cara Lidia,

ti ringrazio per la tua risposta.

Vado subito a leggere l'articolo.