Le fiabe insegnano che chi cerca di evitare la paura della separazione dall’oggetto amato rischia di cadere nella simbiosi con esso, ossia di identificarsi a tal punto con ciò da cui teme di separarsi (una persona, un gruppo, un’istituzione) da perdere la propria libertà interiore, e con questa la capacità di crescere, di svilupparsi.
D’altra parte la mancanza di paura, sentimento umano per eccellenza, è anche il sintomo di un grave disagio. L’incapacità di capire i propri limiti, infatti, porta al delirio di onnipotenza e all’inevitabile caduta.
È ciò che succede a tanti eroi ed eroine protagonisti delle fiabe qui narrate, che appartengono alle raccolte dei fratelli Grimm o provengono dall’Islanda, dalla Grecia, dai Mari del Sud. Ma è quello che succede a tanti uomini e donne che ci stanno intorno, e forse anche a noi stessi. Ed è proprio nella dialettica tra queste due polarità, paura e simbiosi, e, insieme, separazione e fusione, che si muove l’acuta interpretazione junghiana di Verena Kast.
PREZZO 8,50 EURO