Il senso uraniano dell’opportunismo è spesso giudicato moralmente dando a Urano significati che non gli appartengono.
In realtà il mezzo del senso dell’opportunità (Urano) può essere sfruttato per fini diversi, più o meno leciti, e anche giudicato in modo diverso e soggettivo, suscettibile di variazioni anche notevolissime in base ai tempi, ai luoghi, ai contesti, e perfino alle mode, ma tutto questo riguarda significati simbolicamente associati ad altri pianeti.
La parola “opportuno” deriva etimologicamente dal latino “opportunum”, composta da “ob” (verso, in direzione di) e “portunum” (da “portum”).
In origine si diceva “opportuno” quel vento che spingeva favorevolmente una nave in porto. Oggi si dovrebbe usare questo termine con una connotazione non necessariamente negativa, per quanto occorra sottilmente distinguere fra la virtù del saper cogliere il giusto momento (opportuno) e l’agire adattandosi alle esigenze presenti in modo da trarne vantaggio (opportunismo).
Fu Giuseppe Mazzini nel 1872 a dare per primo una connotazione negativa a questa parola, già usata da tempo nella lingua francese (opportunisme), dicendo a un avversario politico: “Voi siete, come oggi barbaramente dicono, opportunista!”
Per avere chiarezza dobbiamo provare a ragionare in termini che prescindono dal giudizio morale, nel senso che etimologicamente è “opportuno” ciò che è adatto e conveniente in un certo determinato momento e in una certa situazione, così come il vento che conduce la nave in porto. E di conseguenza è “opportunista” chi sfrutta questo vento, chi sa utilizzarlo al meglio per le vele della propria imbarcazione. Ciò che fa la differenza è la distinzione morale che è determinata dall’intenzione, che non è solo uraniana o acquariana.
Il suddetto vento è, in ogni caso, detto appropriatamente “opportuno”, come il nocchiero summenzionato è correttamente chiamato “opportunista”, ma in questi termini non si deve leggere alcun giudizio, né negativo, né positivo.
Nell’intenzione sta la differenza morale: se, per esempio, la nave trasporta aiuti umanitari oppure armi batteriologiche, tanto per considerare due estremi, il giudizio morale può soggettivamente cambiare, almeno sul timoniere.
Per concludere, oggettivamente ed acquarianamente parlando, si lasci da parte il giudizio (che è bilancino e quindi poco uraniano) per considerare freddamente le opportunità, ciò che è opportuno e colui che è opportunista solo in base alle azioni; solo dopo potranno e dovranno essere valutate anche le intenzioni di chi compie l’azione, ma ciò sarà attinenza magari di Saturno e della saturniana severità della Bilancia.